La gestione dei dati messi a disposizione da centraline, sensori IoT, gestori ed erogatori di servizi sta spingendo la digitalizzazione del Real Estate. I vantaggi di adottare un metodo digitalizzato, tracciabile, facilmente condivisibile e replicabile sono chiari anche a un settore restio al cambiamento come quello immobiliare. Eppure, il vantaggio competitivo derivante da scelte più consapevoli basate su KPI e nella possibilità di revisione delle proprie procedure è innegabile. Nonostante i progressi, una presa di coscienza sui vantaggi dell’adozione del digitale è ancora lenta e avviene principalmente sotto la spinta normativa. Spinta normativa che rimane tuttora su base volontaria, con early adopters “illuminati” che intraprendono progetti pilota. A livello Europeo sono stati finanziati molti progetti di Ricerca e Sviluppo che hanno portato allo sviluppo di un eco-sistema di soluzioni utili per attuare processi di digitalizzazione, decarbonizzazione, efficientamento energetico e sostenibilità, con un’attenzione sempre rivolta agli inquilini degli edifici e alle loro necessità.
L’obiettivo della Commissione Europea è quello di accelerare la creazione di Smart Buildings, grazie a progetti come quello di LEGOFIT che ci vede coinvolti, e la creazione di Smart Districts. In Europa, e in particolare in Italia, il patrimonio immobiliare risulta vetusto; nel nostro paese circa il 54% del residenziale risale a prima del 1970, ossia a più di 50 anni fa (elaborazione Ance su dati Istat Censimento, 2011). Il nostro sforzo per andare verso le Smart District si indirizza quindi verso la riqualificazione del patrimonio già esistente per raggiungere gli obiettivi Europei 2030-2050. Il Digital Twin diventa quindi il primo fondamentale strumento per la digitalizzazione del settore e su cui fondare i futuri sviluppi che sono:
- la digitalizzazione del patrimonio costruito, per diffondere l’uso del BIM (o anche di modelli 3D navigabili, misurabili ed interrogabili) come base informativa e geometrica tramite tecnologie veloci ed accessibili di scansione laser o fotogrammetriche favorire;
- digitalizzazione dei processi e della documentazione, per favorire la diffusione e l’utilizzo del Digital Building Logbook, il fascicolo digitale dell’immobile per la gestione dei cantieri e della vita operativa degli immobili (gestione e manutenzione);
- l’uso di sistemi integrati, facilmente installabili ed interrogabili, per la gestione degli spazi e per il monitoraggio della qualità ambientale interna, al fine di migliorare il benessere degli occupanti, rispondere alle loro necessità, e salvaguardarne la salute.

A cura di:
Lorenzo Cifariello – Technical Manager – R2M Solution srl

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