DURATA: 4 ore

Le famiglie migranti si trovano, nel corso del loro progetto migratorio, ad entrare in contatto con diverse figure istituzionali (insegnanti, educatori del doposcuola, personale sanitario, funzionari amministrativi, ecc.). Spesso si ritiene che i confronti e gli scontri avvengano tra bambino ed insegnante, tra genitore e assistente sociale. Gli strumenti teorici e pratici dell’antropologia culturale e dell’etnopsichiatria ci aiutano a vedere come invece l’incontro avvenga tra mondi culturali di cui le singole persone sono rappresentanti. In tale incontro è essenziale un certo modo di usare la mediazione culturale, che si fa occasione tecnica specifica di sbrogliare gli intoppi venutisi a creare, restituendone la tridimensionalità e il significato culturale."

Nell’ambito dell’incontro è prevista la testimonianza di Miriam Ibarra – educatrice professionale e mediatrice linguistico-culturale che presenterà alcuni casi emersi nell’ambito dell’attività dello Sportello Scuola/famiglia avviato presso l’Istituto comprensivo 2 di Udine.

INTERVERRANNO:
- Dott. Alessandro Pacco, psicologo, psicoterapeuta
- Dott.sa Cristina Zavaroni, antropologa culturale e mediatrice etno-clinica

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Fulvia Raimo fulvia.raimo@ial.fvg.it
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